Iniziative
09/05/2013
Insieme per il territorio
Il permanere di uno scenario di crisi porta con sé incognite e sfide molto complesse per l’economia.
La situazione recessiva sta pesando enormemente sulle aziende che tra l’altro continuano a riscontrare difficoltà di accesso al credito bancario.
 
Allo scopo di sostenere il rilancio competitivo del tessuto produttivo locale, in particolare delle PMI, l’Associazione Industriali di Cremona insieme alle Banche di Credito Cooperativo  Cremasca, Cremonese – già presenti nell’edizione 2011 - di Dovera e Postino e dell’Adda e Cremasco – che si sono aggiunte quest’anno - hanno deciso di dar vita alla seconda edizione del progetto “INSIEME PER IL TERRITORIO”.
Un ulteriore segnale della volontà delle BCC di rispondere prontamente alle esigenze del territorio ed in particolare a quelle delle piccole e medie imprese.
 
Il progetto “INSIEME PER IL TERRITORIO” si articola in due fasi.
 
La fase 1 prevede l’emissione da parte delle BCC  di un prestito obbligazionario a tasso fisso del 2,50%, garantito dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo, della durata di 3 anni, per un plafond complessivo di 10 milioni di euro. Il collocamento partirà a metà maggio e durerà un mese salvo esaurimento anticipato del plafond.
Sono previste agevolazioni per apertura conto corrente per coloro che non sono clienti delle BCC ma intendono acquistare i Bond Territoriali.
Le risorse raccolte grazie alla sottoscrizione dei Bond Territoriali, aumentate del 50%, per un totale quindi di 15 milioni di euro, saranno messe a disposizione dalle BCC della Provincia di Cremona a partire dal mese di luglio, per finanziare le piccole e medie aziende manifatturiere cremonesi.
 
La fase 2 del progetto “INSIEME PER IL TERRITORIO”, infatti, consiste nell’erogazione da parte delle BCC di mutui chirografari a tasso fisso di favore, che potranno essere richiesti dalle imprese del territorio per esigenze di liquidità e nuovi investimenti.
I finanziamenti potranno essere richiesti presso le filiali delle BCC che si riservano la valutazione dei requisiti per la concessione.